lunedì, marzo 10, 2008

Il sale sulle ferite. - 32 o'capiton

Sabato in tv c'è stato il trio, domenica è tornato report (ma i miei amici hanno visto il documentario su qin shi huang di su raitre). E guardare report è stato come stare in ginocchio sui ceci: pura passione. Vieni preso in estasi come S.Teresa d'Avila, prendi e non capisci più niente, ne vedi tante e tali che sembra di stare nel finale di arancia meccanica. L'ultima puntata ha raccontato nel suo servizi sui rifiuti inquinanti un universo parallelo, un'altra realtà sconosciuta all'interno della realtà Italia. Questo era l'universo parallelo dove davanti a discariche piene di polveri non c'erano le persone che scendevano in piazza riprese dai tg, ma altre che si mostravano ignare di fronte ad ogni evidenza.
oltre quel muro cosa c'è?
non lo so
lei insomma non sa quelle ceneri che ceneri sono?

non lo so

quelli sono rifiuti tossici non lo sa?

non lo so

e così via. E' un quadro impietoso quello che ne esce.
Io chiedo solo di poter andare fuori e rappresentare il mio paese e non vergognarmi. Ma certo così è dura, eh. (se ne frattempo non facciamo crepare altra povera gente, tanto meglio)
Immagine presa qui

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