mercoledì, luglio 22, 2009

3700

Oggi 22 Luglio o 22/7 è il giorno dell'approssimazione del pi greco, l'ho appreso da yahoo answers, che afferma che 22/7 è una frazione che ci offre una buona approssimazione del rapporto tra una circonferenza e il suo diametro, il sito rilancia proponendo una domanda: in quali circostanze una buona dosa di approsimazione ti ha permesso di uscire da una situazione difficile? la scelta di una domanda bella e complicata in un sito dove l'utente medio chiede cose come: stanotte l'ho fatto senza il preservativo, sono incinta? oppure: oggi metto le scarpe altre bianche col tacco dieci cosa ci abbino? mi sembra coraggiosa, e bella. Gli utenti avrebbero potuto rispondere ad una siffatta domanda con un po' di timore reverenziale, e ambizione, ma non l'hanno fatto. Quello che posso fare io è scrivere questo post alle dieci e mezza di sera dopo un po' di gin lemon, vino e birra quando avrei voglia solo di accasciarmi sul letto perchè auguravi buon giorno dell'approssimazione del pi greco il 23 non sarebbe stata la stessa cosa. A Napoli, dove la sappiamo lunga si dice: Passat'o sant, passat'a fest.

Almalaurea mi dice che 3700 laureati hanno nel proprio curriculum la lingua cinese, erano 3700, erano giovani e forti... mica broccoletti, ho 3699 potenziali concorrenti, che l'H1N1 se li porti via! Questa la prima impressione, ma la seconda è che 3700 sono pochi, la lingua cinese è bella e spero la imparino in tanti. Amo la lingua cinese e adesso che sono lontano dalla Cina se metto su un film appena iniziano a parlare c'ho l'occhio lucido. Forza miei prodi, mettetecela tutta!
Ah, mi sono arrivate le carte (scartoffie, paperwork...) dell'università, ve l'avevo detto? Solo a guardare le foto del campus mi è venuto l'occhio lucido (bis), il posto sembra fighissimo, spero che tutto fili liscio senza intoppi (grande e grosso e credo ancora ai miracoli?) e partire al più presto! Incrociate le dita, accendete un cero, toccate ferro, baciatevi sotto al vischio anche per me! Pure voi, 3699 colleghi sparsi per il mondo, su, ci rivedremo in Cina, vi offro una birra Qingdao/Tsingtao!
Nell'immagine: π

domenica, luglio 19, 2009

Evitando le buche più dure

196° post. wow. Quasi quasi mi scappa una lacrimuccia: non sono mica bruscolini! Ok, stop autocelebrazioni. L'altro giorno siamo andati al mare (si ho aggiunto un altro favoloso hobby al mio carnet! e adesso sono ustionato!) e in macchina abbiamo ascoltato un po' di volte "Per dimenticare" la nuova canzone degli zero assoluto. Un motivetto molto catchy (grazie anche ad una sapiente campionatura), un testo che invita alla partenza per dimenticarsi della persona amata. Roba che la ascolto e giù lacrimoni. Semplice e immediata, pop, ed una situazione descritta in cui in fondo la stragrande maggioranza della popolazione s'è imbattuta almeno qualche volta, un'accozzaglia ben riuscita, mi vergogno ma la sto ascoltando in heavy rotation in questi giorni! Arriva pronto a gettare benzina sul fuoco l'oroscopo dell'internazionale: hai la possibilità di tentare la fuga per la libertà, dice. eh, la fa facile lui. Mi toccherà partire, speriamo di trovare la voglia, le forze e che la bontà e la pazienza dei miei amici non si sia esaurita nel frattempo!

Ho rivisto Monica, dopo millenni. Anche grazie a facebook. Sono molto contento e, anche se senza patente, dopo un mese qui ho trovato una scusa per prendere la vespetta e uscire per conto mio, uscire di casa, wow.
Film deprimenti a go-go. Senza volerlo ne ho visti a distanza ravvicinati un paio con un tema comune: ex-galeotti che cercano di rifarsi una vita dopo un infanticidio (l'inglese Boy A e il norvegese DeUsynlige/Troubled water), mannaggia a questi muli cinesi.
Il mio cinese dev'essere migliorato, cribbio! Ho ripreso in mano un libro che avevo comprato l'anno scorso quando studiavo a Pechino, l'avevo messo in una delle scatole dei pacchi, accantonato, perché ritenuto difficile da far spavento, ma a riguardarlo non mi sembra più ostrogoto! allora forse non è vero che a stare a shijiazhuang il mio cinese è regredito (sicuramente lo è il mio italiano però, sigh)! gioisci mondo!
Pensavo di mettere un immagine del carro (degli arcani maggiori, la carta dei tarocchi insomma) in questo post avendo come tema il viaggio. Come al solito digito su google alla ricerca della prima immagine da scippare e mi ritrovo questo risultato della ricerca: "Il Carro è l’arcano numero sette, il numero primo più alto". Numero primo più alto? eh? va bene l'esoterismo, il mistero, ma questi che si fumano?
Immagine presa da qui dove evidentemente c'è qualcuno che si mette a fare i tarocchi ispirati ai personaggi Sanrio, wow, stima ai massimi livelli.

giovedì, luglio 16, 2009

Nell'accezione più comune

Arriva un terzo contest per il blog più esaltante, più spumeggiante della blogosfera (dite che non lo è? ma se il PIL è a -5 questi dicono che va tutto bene, anzi, siamo rientrati nelle previsioni e il gradimento è ai massimi europei evidentemente i fatti stanno a zero e l'importante è crederci!) ovvero: trova un passatempo inutile per MAio! Io da quando sono arrivato ho provato: giocare a dance dance revolution sul tappetino, leggere libri inerenti la lingua italiana e/o quella cinese, visionare film che abbiano un punteggio almeno superiore al 7.0 su imdb, scaricare spartiti musicali e provare a strimpellare qualcosa sulla tastiera per poi cedere davanti al primo accordo e alla mia incapacità di muovere le mani e leggere le note dieci volte più velocemente, l'ultimo arrivato stamattina è consultare un libro di anatomia per artisti e mettersi a disegnare qualcosa. In tutti i casi dopo dieci minuti mi rotolavo sul letto dalla noia. Se voi avete idee migliori, di semplice realizzazione, insomma, poco sforzo e grande risultato, lasciatemi un commentino.

Se pensate che debba demoralizzarmi perché nessuno mai partecipa, non vi preoccupate, niente di più lontano dalla realtà! Alessandro Manzoni aveva 25 lettori, il papa ormai l'ascoltano in 4 gatti e ad un concorso di disegno del mio liceo partecipò un unico ragazzo in tutta la scuola (onore a te, ovunque tu sia).
Comunque sto continuando il mio pseudo-sciopero da facebook (il perché sfugge anche a me, in effetti) da quattro giorni, invece di cimentarmi in un più proficuo sciopero della fame.
Aspettando momenti migliori.
Nella foto: due bellissimi cuginetti

domenica, luglio 05, 2009

Endless seven

Ritorniamo ad Haruhi Suzumiya. La 'saga' attualmente in onda si chiama endless eight. Cerchiamo di riassumere la storia in maniera interessante senza che suoni ridicola o assolutamente inutile per chi non guarda i cartoni animati: orbene, le vacanze estive sono iniziate e Haruhi compila una lista di cosa da fare con i suoi amici affinchè esse vengano vissute al massimo e siano indimenticabili. Ma alla fine di quella che sembra una deliziosa estate qualcosa non torna, e tutto riparte dall'inizio, il mondo come lo conosciamo diventa un cerchio chiuso dove non c'è passato ne' futuro ma solo un anello che spazia dal 17 al 30 agosto. Se mi sono espresso decentemente avrete capito che il tema è una sorta di riproposizione del film "ricomincio da capo" dove l'unica persona coscente del loop è la povera Yuki e a lei l'amaro compito di rivelare a Kyon quante volte si e' ripetuto finora il giro: 15499.

Questo e' il mio endless seven. I giorni di luglio sembrano destinati a ripetersi tutti uguali, sveglia la mattina, colazione, internet, nullafacenza. Le persone che vengono a casa, le chiacchiere in chat, tutti gli avvenimenti, sembra un copione già scritto. Ma ciò che è veramente amaro non è questo. Affatto. Da un certo punto di vista trascorrere giorni tranquilli sebbene un po' noiosi e ripetitivi non e' il male ultimo, giusto quel retrogusto amaro dello spendere inutilmente giorni che vorrei impiegare in un modo un pelo più costruttivo. La fregatura sta sempre nei miei pensieri, eh, questi bastardelli, che si ripetono crudeli e paranoici anche loro di giorno in giorno. E non c'è modo di metter loro fine, ecco la fregatura dei giorni tutti uguali, non ho altro a cui pensare, non ho imprevisti, non ho distrazioni. Solo un senso di mancanza lacerante che mi corrode dentro, ed ogni giorno si riazzera, il mio animo è diventato il fegato di Prometeo.