
Questo e' il mio endless seven. I giorni di luglio sembrano destinati a ripetersi tutti uguali, sveglia la mattina, colazione, internet, nullafacenza. Le persone che vengono a casa, le chiacchiere in chat, tutti gli avvenimenti, sembra un copione già scritto. Ma ciò che è veramente amaro non è questo. Affatto. Da un certo punto di vista trascorrere giorni tranquilli sebbene un po' noiosi e ripetitivi non e' il male ultimo, giusto quel retrogusto amaro dello spendere inutilmente giorni che vorrei impiegare in un modo un pelo più costruttivo. La fregatura sta sempre nei miei pensieri, eh, questi bastardelli, che si ripetono crudeli e paranoici anche loro di giorno in giorno. E non c'è modo di metter loro fine, ecco la fregatura dei giorni tutti uguali, non ho altro a cui pensare, non ho imprevisti, non ho distrazioni. Solo un senso di mancanza lacerante che mi corrode dentro, ed ogni giorno si riazzera, il mio animo è diventato il fegato di Prometeo.
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