Sono le cinque del pomeriggio e gli occhi mi si chiudono come saracinesche, gli altri sono andati a fare i minchioni a wangfujing, io ho gentilmente rifiutato: Xin Xin veniva a fare gentilmene le sue ore di tutoraggio ed ho preferito studiare con lei (dirle poi che avevo altro da fare mi sarebbe sembrato semplicemente impensabile) che gigioneggiare in giro per Beijing. Poi come ho appena detto mi sento anche stanco morto, stare a casa spiattellato sul letto mentre cctv 6 rifila un paio di film con andy lau non sarà poi 'sta gran tragedia.
A mensa a pranzo ho provato un uovo d'anatra, di un azzurro pallido come alcune uova di cioccolato ricoperte di zucchero colorato che qualche volta ho visto per la nostra pasqua, ebbene, erano più salate del sale stesso, le umeboshi giapponesi sembrano confetti crispo al confronto, micidiali. Mentre mi accasciavo al suolo implorando acqua come stessi nel gobi xin xin mi spiegava che si mangiano col riso dato il loro sapore tutto peculiare.
Ieri abbiamo avuto una lezione troppo fuori di zucca: chinese martial arts. Seduti tra i nostri banchetti pensavamo che niente potesse tangerci, invece il prof. arrivato dall'università dello sport di pechino appena arrivato ci dice che di teorico ci sarà poco nelle sue lezioni, di lì a cinque minuti saremmo scesi nella hall del palazzo per esercitarci dato che fuori tirava un vento che sradicava gli alberi. Detto fatto un attimo dopo eravamo di sotto a fare esercizi shaolin, posizioni della tigre e del cervo, ginnastica e massaggi del corpo. Favoloso, mi sono divertito da morire, non vedo l'ora di partecipare alla prossima lezione il 4 maggio.
Oggi invece c'era la riunione sportiva annuale allo stadio dell'università, noi partecipavamo in quanto appartenenti al gruppo degli studenti stranieri e avevamo appuntamento stamattina alle sette (ahia) al dormitorio. Come se non bastasse quei pezzi di sterco dei miei compagni di master hanno anche ben pensato di fare una ronda notturna nelle camere tornati da sanlitun alle due di notte, hanno bussato tanto forte da fracassare la porta e mi sono alzato convinto fosse ora di andare al meeting, invece erano solo lì a emanare fumi alcolici e fare foto a noi mezzi addormentati in mutande. sogno vendette alla arancia meccanica.
comunque l'evento sportivo è stato breve e simpatico, ovviamente noi eravamo tutti conciati alla meno peggio mentre gli altri gruppi erano precisissimi e sfilavano sincronizzati al millimetro. tornati al collegio (non prima di aver fatto una capatina alla mensa a mangiare youtiao) abbiamo anche firmato sul nostro striscione e ritirato la colazione che ci hanno offerto. che gentili.
ciao ciao amigos. a presto.
foto: la manifestazione di oggi, si ringrazia elisabetta per la gentile concessione
A mensa a pranzo ho provato un uovo d'anatra, di un azzurro pallido come alcune uova di cioccolato ricoperte di zucchero colorato che qualche volta ho visto per la nostra pasqua, ebbene, erano più salate del sale stesso, le umeboshi giapponesi sembrano confetti crispo al confronto, micidiali. Mentre mi accasciavo al suolo implorando acqua come stessi nel gobi xin xin mi spiegava che si mangiano col riso dato il loro sapore tutto peculiare.
Ieri abbiamo avuto una lezione troppo fuori di zucca: chinese martial arts. Seduti tra i nostri banchetti pensavamo che niente potesse tangerci, invece il prof. arrivato dall'università dello sport di pechino appena arrivato ci dice che di teorico ci sarà poco nelle sue lezioni, di lì a cinque minuti saremmo scesi nella hall del palazzo per esercitarci dato che fuori tirava un vento che sradicava gli alberi. Detto fatto un attimo dopo eravamo di sotto a fare esercizi shaolin, posizioni della tigre e del cervo, ginnastica e massaggi del corpo. Favoloso, mi sono divertito da morire, non vedo l'ora di partecipare alla prossima lezione il 4 maggio.
Oggi invece c'era la riunione sportiva annuale allo stadio dell'università, noi partecipavamo in quanto appartenenti al gruppo degli studenti stranieri e avevamo appuntamento stamattina alle sette (ahia) al dormitorio. Come se non bastasse quei pezzi di sterco dei miei compagni di master hanno anche ben pensato di fare una ronda notturna nelle camere tornati da sanlitun alle due di notte, hanno bussato tanto forte da fracassare la porta e mi sono alzato convinto fosse ora di andare al meeting, invece erano solo lì a emanare fumi alcolici e fare foto a noi mezzi addormentati in mutande. sogno vendette alla arancia meccanica.
comunque l'evento sportivo è stato breve e simpatico, ovviamente noi eravamo tutti conciati alla meno peggio mentre gli altri gruppi erano precisissimi e sfilavano sincronizzati al millimetro. tornati al collegio (non prima di aver fatto una capatina alla mensa a mangiare youtiao) abbiamo anche firmato sul nostro striscione e ritirato la colazione che ci hanno offerto. che gentili.
ciao ciao amigos. a presto.
foto: la manifestazione di oggi, si ringrazia elisabetta per la gentile concessione
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