Alla fine ho poi fatto la conoscenza di wangfujing, la via dove se ti giri all'improvviso senza farci troppo caso ti ritrovi spiedini di scorpioni e cavallucci marini in bella vista, qualcosa di Beijing insomma l'ho anche vista a parte il mio campus. Ma certo non ci sono solo gli scorpioni (benche la loro nauseante vista e lo sfrigolio della frittura in sottofondo certo sono il ricordo che sopravvive più nitido), wangfujing è un'ampia strada (pedonale in buona parte, mi pare) con centri commerciali pieni di marchi strafamosi, chincaglierie cinesi per turisti, piena degli stessi turisti e con una libreria di 6/7 piani che è stato l'obbiettivo della mia visita.
Ho avuto anche il coraggio, arrivato a destinazione, di accorgermi che avevo dimenticato i soldi a casa, li avevo contati con cura prima di uscire e chissà come poi ho dimenticato il portafogli sul computer, che broccolo. Alla fine ho dovuto comprare i libri coi soldi che xin xin mi ha gentilmente prestato, e forse è stato un bene, così ne sono uscito con tre libri e un pacchetto di cartoline invece di svaligiare selvaggiamente tutto. L'acquisto fantastico del momento è stato il libro di alice nel paese delle meraviglie (ailisi qijing manyou), per far capire a xin xin che lo volevo ho iniziato a parlare di un gatto a strisce che rideva... e lei mi ha portato dei fumetti di garfield.
Oggi invece ero in vena di porcherie, così invece di seguire gli altri al mercato del falso o di andare in un'altra libreria che ho puntato alla ricerca di manga giapponesi, ho semplicemente fatto una puntatina al supermercato nel pomeriggio. Mi sono concesso il lusso di una decina di euro di spesa (più o meno quanto costa un pacco di caffè di starbucks), riguardando lo scontrino le cose più care che ho comprato sono il tè istantaneo nestlè e le grucce per i panni, le cose più economiche un paio di brioscine ripiene per la colazione, tra le cose più interessanti, un pacchetto di patatine al gusto di pollo al vino (o pollo e vino rosso? boh) e delle merendine ad un frutto ancora non identificato.
dopo la ricerca sul dizionario. cavoli sono al cocco, con tanto di cocco in figura, ma colla sua buccia verde... e le merendine sono verdi. mi chiedo, perchè verdì? hanno l'aroma della buccia? del cocco non si butta via nulla, a quanto pare.
ho anche preso una crepe che fanno dentro il supermercato appena fuori le casse, è stato davvero gustoso vedere come la facevano e gli strani ingredienti non meglio pervenuti che c'hanno messo, purtroppo tra quelli c'era la fastidiosa erba/spezia che mi lascia il sapore simil saponetta che mi si rinfaccia anche nelle ore a venire, almeno credo che sia una di quelle spezie, sembra prezzemolo... è prezzemolo? mah, sono scettico ma mai dire mai. meglio identificare prima possibile quel letale nemico per poi netraulizzarlo, la prossima volta in cui mi chiederanno se ci voglio tutto potrò rispondere: no grazie, quella cosa verde che sa di sapone oggi non mi va.
Ah, oggi ho anche finito di vedere Ergo Proxy, credevo che non avrei mai avuto il tempo di guardarmi una serie animata, invece magari dopo lezione bevendo il caffè qualcosa ci scappa sempre, comunque questa serie per me rimane una delusione, era partita bene in mezzo s'è affossata e non si è mai più ripresa. Peccato.
In foto: un modello di new bettle decorato in una esibizione a wangfujing.
Ho avuto anche il coraggio, arrivato a destinazione, di accorgermi che avevo dimenticato i soldi a casa, li avevo contati con cura prima di uscire e chissà come poi ho dimenticato il portafogli sul computer, che broccolo. Alla fine ho dovuto comprare i libri coi soldi che xin xin mi ha gentilmente prestato, e forse è stato un bene, così ne sono uscito con tre libri e un pacchetto di cartoline invece di svaligiare selvaggiamente tutto. L'acquisto fantastico del momento è stato il libro di alice nel paese delle meraviglie (ailisi qijing manyou), per far capire a xin xin che lo volevo ho iniziato a parlare di un gatto a strisce che rideva... e lei mi ha portato dei fumetti di garfield.
Oggi invece ero in vena di porcherie, così invece di seguire gli altri al mercato del falso o di andare in un'altra libreria che ho puntato alla ricerca di manga giapponesi, ho semplicemente fatto una puntatina al supermercato nel pomeriggio. Mi sono concesso il lusso di una decina di euro di spesa (più o meno quanto costa un pacco di caffè di starbucks), riguardando lo scontrino le cose più care che ho comprato sono il tè istantaneo nestlè e le grucce per i panni, le cose più economiche un paio di brioscine ripiene per la colazione, tra le cose più interessanti, un pacchetto di patatine al gusto di pollo al vino (o pollo e vino rosso? boh) e delle merendine ad un frutto ancora non identificato.
dopo la ricerca sul dizionario. cavoli sono al cocco, con tanto di cocco in figura, ma colla sua buccia verde... e le merendine sono verdi. mi chiedo, perchè verdì? hanno l'aroma della buccia? del cocco non si butta via nulla, a quanto pare.
ho anche preso una crepe che fanno dentro il supermercato appena fuori le casse, è stato davvero gustoso vedere come la facevano e gli strani ingredienti non meglio pervenuti che c'hanno messo, purtroppo tra quelli c'era la fastidiosa erba/spezia che mi lascia il sapore simil saponetta che mi si rinfaccia anche nelle ore a venire, almeno credo che sia una di quelle spezie, sembra prezzemolo... è prezzemolo? mah, sono scettico ma mai dire mai. meglio identificare prima possibile quel letale nemico per poi netraulizzarlo, la prossima volta in cui mi chiederanno se ci voglio tutto potrò rispondere: no grazie, quella cosa verde che sa di sapone oggi non mi va.
Ah, oggi ho anche finito di vedere Ergo Proxy, credevo che non avrei mai avuto il tempo di guardarmi una serie animata, invece magari dopo lezione bevendo il caffè qualcosa ci scappa sempre, comunque questa serie per me rimane una delusione, era partita bene in mezzo s'è affossata e non si è mai più ripresa. Peccato.
In foto: un modello di new bettle decorato in una esibizione a wangfujing.
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