Oggi, 11 maggio, oltre ad essere la festa della mamma (ma in italia non sono neanche le otto, proverò a chiamare a casa un pelo più tardi) è anche trascorso un mese da quando siamo partiti da Perugia alla volta della Cina.
Certo, il mio primo pensiero all'avvenuta comunicazione del misfatto è che ad un mese suonato di permanenza qui il mio cinese fa più schifo di prima. Ad averci quelle grosse zampone degli struzzi mi sa che scaverei una bella buca.
C'è poco altro da dire, ieri abbiamo visitato la ultra-famous città proibita (故宫) , un complesso di 9999.5 stanze di cui per misericordia ne visitiamo giusto una decina, in pratica quelle dove la ressa di gente era maggiore. Non so come mai l'idea del viaggio organizzato è stata più o meno: andiamo col pulmino, vi lasciamo un po' lì a pascolare allo stato brado e poi tagliamo la corda lasciandovi al vostro destino. Almeno rimanendo per conto mio ho potuto accostare l'orecchio ogni qual volta spuntava fuori un gruppo di turisti o una guida che parlava in italiano. Che fico.
Dopo la bella giornata di sole alla città proibita, un pranzo ad un fast food cinese (hehegu, riso con calamari, gamberetti, carote, buono), e un giretto alla libreria di xidan, sono tornato a casa, ho passato una notte buia e tempestosa e stamattina mi sono alzato con 38.1°, alzarsi è un parolone dato che sento la testa pesare quindici chili e per ora preferisco rimanere nel lettuccio. Spero di avere una ripresa record perché domani mi scoccerebbe veramente un sacco perdere le lezioni.
Boh, intanto allego una foto del pranzo di benvenuto giusto per festeggiare questa lieta ricorrenza. Saluti dal vostro catarroso.
Certo, il mio primo pensiero all'avvenuta comunicazione del misfatto è che ad un mese suonato di permanenza qui il mio cinese fa più schifo di prima. Ad averci quelle grosse zampone degli struzzi mi sa che scaverei una bella buca.
C'è poco altro da dire, ieri abbiamo visitato la ultra-famous città proibita (故宫) , un complesso di 9999.5 stanze di cui per misericordia ne visitiamo giusto una decina, in pratica quelle dove la ressa di gente era maggiore. Non so come mai l'idea del viaggio organizzato è stata più o meno: andiamo col pulmino, vi lasciamo un po' lì a pascolare allo stato brado e poi tagliamo la corda lasciandovi al vostro destino. Almeno rimanendo per conto mio ho potuto accostare l'orecchio ogni qual volta spuntava fuori un gruppo di turisti o una guida che parlava in italiano. Che fico.
Dopo la bella giornata di sole alla città proibita, un pranzo ad un fast food cinese (hehegu, riso con calamari, gamberetti, carote, buono), e un giretto alla libreria di xidan, sono tornato a casa, ho passato una notte buia e tempestosa e stamattina mi sono alzato con 38.1°, alzarsi è un parolone dato che sento la testa pesare quindici chili e per ora preferisco rimanere nel lettuccio. Spero di avere una ripresa record perché domani mi scoccerebbe veramente un sacco perdere le lezioni.
Boh, intanto allego una foto del pranzo di benvenuto giusto per festeggiare questa lieta ricorrenza. Saluti dal vostro catarroso.
4 commenti:
Oh mio maestro, mi dica come Lei ha affrontato il cinese. Io fra qualche giorno vado in Iran a imparare l'iraniano e tante altre cose e ho paura. Ho paura di non riuscirlo a imparare (vado là fino a settembre ospite dei miei parenti a Tehran).
Il mio sogno un giorno sarebbe leggere e scrivere molto bene in farsi, e in più là fare di TUTTO. Poi se un giorno avessi le capacità per leggere i giornali di là sarebbe mitico!
la mia email è: xversocronico88@msn.com
Mario! Ieri ti ho mandato un pm su forumfree. Sentito del terremoto mi son preoccupato. Ti prego, fammi sapere che è tutto a posto! Attendo notizie.
eh, la tragedia c'è stata ma non certo qui a pechino, nel collegio dove sto io non s'è mossa neanche una foglia, ho avuto solo un breve senso di vertigine ma non so neanche se imputarlo a quello o meno. più o meno nella mia stessa zona parlano di qualche edificio sfollato, ma magari eran palazzi di quaranta piani e sono stati presi dall'ebbrezza che un terremoto questi manco sanno com'è fatto. a chi me lo chiede rispondo comunque che a perugia io ne avevo avvertiti di peggiori, relativamente parlando.
colgo l'occasione al volo per dirmi rammaricato che qui nella grande cina il tuo blog non me lo apre... (contenuti troppo scabrosi? :P) quanto dolore! :|
Mariuccio! Uff... meno male... aggiornavo ogni tanto per vedere quando avresti risposto.
Meno male....
Cmq. non per dirti, non commento, ma leggo sempre e cmq. tutte le tue "peripezie" in Cina. :*****
Non ti preoccupare se non apre splinder, ti rifarai sicuramente quando torni a leggere le mie cavolate se ti va! XD Intanto basta che aggiorni sempre qui visto che è diventata una lettura quasi obbligatoria per me! :*****
P.s.. Quando torni? (si lo so son patetico, ma la mancanza si sente anche solo dal paese... il saperti qui mi rendeva possibile anche il voler prendere da un momento all'altro un treno e passare da te! >___< ) Sentiti libero di mandarmi a quel paese (uno a caso! XD)
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