... porteranno progresso nel mondo. E non sono mica fesserie, me l'ha detto il biscotto della fortuna del ristorante cinese. Sarebbe certo difficile iniziare l'anno con propositi migliori! e Xinnian Hao (新年好 / buon anno nuovo) anche a tutti voi lettori (immaginari?) del mio blog.
Sono reduce dal rientro in madre patria, poi di nuovo a Perugia per il capodanno, oggi una guida di prima mattina e rieccomi qui a scrivere di nuovo sul blog, dopo che Raitre ha dato Nerverland (o Finding neverland? boh) e mentre MTV dà scrubs.
Beh, che dire del periodo di permanenza a casa, sono stato a casa ecco, il più delle volte in compagnia dell'alcool (vino+gin lemon+birre+grappe+amari), quando non lo sono stato ero a Napoli a gironzolare per S.Gregorio Armeno e provare l'anatra alla pechinese al ristorante cinese, santi numi, memorabile. Comunque è proprio vero: durante la settimana di Natale siamo tutti più buoni, soprattutto la tv che ha messo su la programmazione migliore che ricordi in questi ultimi anni, facendo zapping a tarda notte ho beccato Metropolis, Immortal ad Vitam, Waking Life (mica cazzabbubbole) e altri, ma la commozione fino alle lacrime l'ho raggiunta con colazione da tiffany il 29 dicembre! su la rai! di sabato! cose che preannunciano l'apocalisse.
Poi boh, per una quindicina di fatali minuti ho anche provato a guidare l'auto del babbo col risultato che al suddetto babbo gli s'è rivoltato il pranzo nello stomaco e mio fratello avrà qualche aneddoto interessante da raccontare ai suoi amici.
Poi ecco c'è stato il capodanno, questa volta in formato ridotto però alla fine anche se eravamo rimasti in tre prodi ho puntato i piedi e cercato di mangiare varie e interessanti: brindisi con prosecco e antipasto con tartine varie, finita la bottiglia sono arrivati cocktail di gamberetti, risotto allo champagne con scampi, cotechino e lenticchie, ananas e gelato alla panna con bailey's. Un giretto al centro (uh, petardi!), caffè e amaro... e poi ho cercato di digerire per ore e ore e ore, welcome to the 2008! (si ricomincia, quindi è l'anno del Sorcio)
Di nuovo non ce l'ho fatta, ai miei l'idea di mangiare al ristorante cinese affascina meno di quella di venerare satana, desideravo un sacco portarli far assaggiare loro la zuppa agro piccante e fare lo spaccone ordinando in cinese, uffa. Alla fine son riuscito a trascinare solo mia sorella (mio fratello era impegnato in una recita, altrimenti sarebbe venuto pure lui), però è stato uno spasso e i biscotti della fortuna davvero topici, quello di mia sorella recita più o meno: la persona che toccherà questo biglietto non dovrà più lavare i piatti.
Per questo 2008 auguro a voi biscotti della fortuna cinesi! Baci.
Sono reduce dal rientro in madre patria, poi di nuovo a Perugia per il capodanno, oggi una guida di prima mattina e rieccomi qui a scrivere di nuovo sul blog, dopo che Raitre ha dato Nerverland (o Finding neverland? boh) e mentre MTV dà scrubs.
Beh, che dire del periodo di permanenza a casa, sono stato a casa ecco, il più delle volte in compagnia dell'alcool (vino+gin lemon+birre+grappe+amari), quando non lo sono stato ero a Napoli a gironzolare per S.Gregorio Armeno e provare l'anatra alla pechinese al ristorante cinese, santi numi, memorabile. Comunque è proprio vero: durante la settimana di Natale siamo tutti più buoni, soprattutto la tv che ha messo su la programmazione migliore che ricordi in questi ultimi anni, facendo zapping a tarda notte ho beccato Metropolis, Immortal ad Vitam, Waking Life (mica cazzabbubbole) e altri, ma la commozione fino alle lacrime l'ho raggiunta con colazione da tiffany il 29 dicembre! su la rai! di sabato! cose che preannunciano l'apocalisse.
Poi boh, per una quindicina di fatali minuti ho anche provato a guidare l'auto del babbo col risultato che al suddetto babbo gli s'è rivoltato il pranzo nello stomaco e mio fratello avrà qualche aneddoto interessante da raccontare ai suoi amici.
Poi ecco c'è stato il capodanno, questa volta in formato ridotto però alla fine anche se eravamo rimasti in tre prodi ho puntato i piedi e cercato di mangiare varie e interessanti: brindisi con prosecco e antipasto con tartine varie, finita la bottiglia sono arrivati cocktail di gamberetti, risotto allo champagne con scampi, cotechino e lenticchie, ananas e gelato alla panna con bailey's. Un giretto al centro (uh, petardi!), caffè e amaro... e poi ho cercato di digerire per ore e ore e ore, welcome to the 2008! (si ricomincia, quindi è l'anno del Sorcio)
Ora che lo riscrivo, numi, questo sarà l'anno delle olimpiadi a Pechino, aspettami Città Proibita! Lo so, detta così sembra che io sia un atleta invece ci vado pure 4.5 mesi prima, però capirete che mi tremano lo stesso le mutande dalla gioia.
Di nuovo non ce l'ho fatta, ai miei l'idea di mangiare al ristorante cinese affascina meno di quella di venerare satana, desideravo un sacco portarli far assaggiare loro la zuppa agro piccante e fare lo spaccone ordinando in cinese, uffa. Alla fine son riuscito a trascinare solo mia sorella (mio fratello era impegnato in una recita, altrimenti sarebbe venuto pure lui), però è stato uno spasso e i biscotti della fortuna davvero topici, quello di mia sorella recita più o meno: la persona che toccherà questo biglietto non dovrà più lavare i piatti.
Per questo 2008 auguro a voi biscotti della fortuna cinesi! Baci.
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