giovedì, gennaio 05, 2006

A volte ritornano


Rieccoci, ordunque! ( tremate tutti, orsù)
Strano ma vero è stato difficile ricominciare a postare: dopo tanta inattività mi si sono aggrovigliati tutti i pensieri in testa e mi ci son voluti alcuni giorni per cercare uno sparuto bandolo.
I lavori di dipanamento della matassa sono ancora in corso, indi per cui ho deciso che questo sarà un post grosso modo monotematico: parlo dei film visti durante le vacanze ( né molti né pochi), mano ai link di internet movie database e partiamo:
  • Address Unknown ( o Suchwiin bulmyeong a quanto pare) l'avevo visto parzialmente, ora l'ho finito. Continua la ricerca filologica delle opere di Kim Ki-Duk. Che dire, deprimente ( poveri cani).
  • Strade Perdute ( Lost Highway), ecce David Lynch! Un trip senza fine ma quando è partito Marilyn Manson con I put a spell on you mi sono emozionato. Vale. In attesa degli altri.
  • Ley Lines ( aka Nihon kuroshakai), orpo se è stato difficile trovare questo film nella filmografia di Miike, geniale, perverso ma soprattutto prolifico regista giapponese. Molto buono anche questo. C'è da interrogarsi (inutilmente?) sul significato del titolo inglese e sul rapporto con quello giapponese, mistero.
  • A world without thieves ( Tiānxià wú zéi ), molto carino, una superblasonata produzione cinese, che pecca un po' qua e là, però tutto tiene in un certo modo. In effetti la parrucca di Andy Lau è un po' dura da digerire. L'inizio con le lezioni di inglese mi è piaciuto tantissimo!
  • Seven swords ( Qī jiàn). Un wuxia, alleluia! Anche questo recuperato dai meandri di film che mi ero ripromesso di vede. Praticamente tutti l'hanno affossato ( forse anche per la durata di 2h30'), mi aspettavo uno schifo di film, ma malaccio non è. Devo però dirlo: non sono riusito a distinguere le attrici del film, sigh. Segnalo le musiche di Kenji Kawai che Tsui Hark ha pescato direttamente da ( l'incredibile, in tutti i sensi) Innocence
  • Lost in la mancha ( giusto per allungare il brodo), l'hanno dato su raitre durante le vacanze ad un orario improbabile, non è un film, ma un documentario sulla mancata realizzazione di un film, un esperimento bello e meritevole di approvazione. Fico.
Dato che siamo in tema di cinefilia segnalo che oggi dovrebbe essere uscito ( dovrebbe perchè al warner hic e nunc non lo danno nonostante ci fosse la locandina con scritto 'prossimamente') Lady Vendetta ( Chinjeohlan Geumjassi) terzo episodio di quella che è stata chiamata trilogia della vendetta di Park Chan-Wook, i primi due li ho trovati assurdamente belli, questo sarà visionato ( con allegato commentino ASAP).
Un'ultima parola per rimproverarmi di non essere andato alla mostra sulla dinastia Tang benchè me lo fossi ripromesso, magari torno a Napoli e ci faccio un salto prima che finisce, di tempo fortunatamente ancora ce n'è.
Ciao a tutti e ancora buon anno nuovo ( si che è fico augurarlo quando ci si rimette in moto, mica a capodanno quando ancora stanno tutti storditi dalle bollicine!)

Ah, un piccolo post scriptum per ravanare tra le perle delle vacanze natalizie: la prima che mi viene in mente è il regalo di Mariachiara ( mmmh, devo ricordare di segnalarti l'esistenza di questo blog): uno splendido set di forchette e coltelli. L'ho trovato geniale. Geniale. Grazie ancora, è stato un pensiero fantastico.

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