venerdì, ottobre 20, 2006

Ma il diavolo veste Prada?

Si vede che ha i soldi questo diavolo, ne avesse ancora di più magari vestirebbe Dsquared o RaRe.
Si dice che di buone intenzioni sia lastricata la strada per l'inferno e come mai si potrà smentire una siffatta indiscussa verità? Si parte colle migliori intenzioni e si finisce chissà dove, gli esempi si sprecano, tra i propositi di pulire casa più spesso, scrivere un blog quotidianamente... dato che l'ultimo post qui è datato 3 ottobre, sappiamo tutti com'è andata a finire.
A lavoro ho raggiunto con fierezza un nuovo stadio dell'evoluzione, dal momento di crisi angosciosa, quello in cui non trovavo nulla da fare a quello in cui qualcosa da fare ce l'avevo ma era la voglia stavolta ad essere latitante. Sto passando dei momenti non proprio aulici, mi sento stressato e preoccupato... ma ieri dopo la visione de Il diavolo veste Prada ho avuto l'illuminazione: ma chi prendo in giro? E già, dovrei averci fatto il callo, anzi, altrochè nei periodi prima della tesi quelli si che erano cavoli amari! Forse dovrei lamentarmi di meno, eppure, quando penso al futuro non posso farne a meno...
Ci sono altre cose che mi sono appuntato e che scriverei volentieri... ma so già che poi mi dilungherei e finirei col salvare infinite bozze di questo post che non vedrebbe mai la luce in tempo utile.
Quindi per oggi, saluti.
P.S. Ah, una notizia dell'ultim'ora ce l'ho ( si fa per dire)
sono iniziate le rispettive terze stagioni di lost e desperate housewives... gioisci mondo!

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