sabato, giugno 27, 2009

Il punto sui cartoni animati

Beh, non avendo molto da fare qui se non farmi venire l'estrema malinconia della Cina e di quel postaccio che era Shijiazhuang, se non guardare la foto della mia classe che ho come sfondo di desktop e pensare a quanto mi mancheranno un po' tutti (sto esagerando col buonismo, alcuni non mi mancheranno affatto), credo sia decisamente meglio pensare ad altro e quell'altro che mi capita a tiro sono le serie animate, i serial, film, telefilm e altro visionati in questo lasso di tempo.

I primi due a cui non bisogna neanche starci a rimuginare vengono in mente subito.
K-On! un anime fresco fresco di produzione che seguo al passo con l'uscita giapponese, la trama è incentrata su un gruppo di ragazze che vogliono salvare il club di musica leggera della scuola e avviano una band. La realizzazione è un concentrato di gag fessacchiotte, stupiederie varie e quintalate di carinerie. Un indubbio lato positivo è che la sempliciotticità me lo permette di seguire tranquillissimamente in giapponese subbato in cinese. Fotonico. (ops, credo che la prima stagione si sia appena conclusa, ugh!) Di quegli anime che non puoi smettere di guardare, un episodio tira l'altro (lo stesso effetto me l'aveva fatto Code Geass)
Big bang theory. Con un po' di ritardo, dietro consiglio di Nacho e con la complicità di un paio di settimane di nullafacenza causa esami a scuola mi sono mangiato in pochi giorni un paio di stagioni di questa serie super-esilarante. I protagonisti sono dei nerd appassionati di fumetti, fisica, videogiochi, star trek e ogni cosa di socialmente alienante possa mai esistere. Irresistibile.
Beh, poi e' tornato anche sua maestà, Suzumiya, con la sua seconda stagione presentata in modo assolutamente poco conforme come si confà alla regina dell'animazione giapponese (almeno in tempi recenti). Non mi credete? Beh, guardaveti la sigla di apertura su youtube e ditemi se Super driver non è deliziosa.
Ah, in the meanwhile ho visto anche Coraline, bel film, ad essere sinceri (si potrà pur fare il paragone, no?) La sposa cadavere mi era piaciuto di più. Insomma, godibile ma non memorabile. Sull'aereo, tra un pranzetto e l'altro ho visto Watchmen di cui ho capito un'esigua percentuale essendo privo di sottotitoli, diciamo che la maggior parte della mia attenzione era diretta ad osservare il bell'effetto della mascherza indossata da Rorschach. L'altro giorno su Iris avevo iniziato a vedere La locanda della felicità, film di Zhang Yimou che pareva assai promettente, ma alle dieci sono crollato dal sonno e così ne ho visto solo metà, sigh.
Videogames: all'aeroporto di londra non ho potuto far a meno di comprare No more heroes per 7 sterline, mi sembrava un affarone, he he. Sto attualmente giocando a questo, a Guitar Hero: World tour per Wii e ho ripreso Odin Sphere, in attesa che arrivi Dance dance revolution X, eh eh.
Guardando le serie uscite questa stagione in giapponese ce ne sono un altro po' che vorrei recuperarne: Saki (l'anime sul mahjong, imprescindibile!), Ristorante paradiso (è un anime! su un ristorante! a Roma! yuk!) e Eden of the east (boh, la gente ne parla bene, perché non dovrei guardarlo?), e se il tempo proprio mi avanza pure la serie nuova di Full metal alchemist. Ah, sogni nerd.

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