L'oroscopo dell'internazionale mi incoraggia a fare mie queste parole e magari mandarle alla persona che fa "cantare il mio cuore", ora, appurato che non saprei tradurle in cinese e quindi chiunque faccia cantare il mio cuore non capirebbe, le pubblico sul blog, così sarà facile incontrarle di nuovo un giorno e pensare a, non so, a quando sono cretino, forse. "Appartieni all'amore come le ruote appartengono alla strada, come l'uva appartiene all'esplosione del gusto, come il granturco appartiene ai corvi, come l'ombra appartiene al caldo torrido, come la felicità appartiene ai capricciosi tormenti dell'anima" Ecco, bello, no?
E' stato S.Valentino due giorni fa, una data che ricorderò perché io intelligentemente ho deciso di andare a fare due salti in montagna e dopo millemila scalini oggi le gambe ancora mi fanno male! Per il resto di positivo c'è stato che nello stesso giorno è anche tornato quel maledetto di Nacho, quando mi ha chiamato stavo tornando a casa e mentre stavo sull'autobus ero tutto preso, sorridevo di quella felicità che confina colla cretinaggine. Sono contento che sia tornato, adesso si che la vita è tornata quella di prima.
Oggi ho iniziato di nuovo a fare lezione, io ero un po' agitato, un po' entusiasta, ma come al solito sono stato svogliato nella preparazione della lezione e non ho combinato granchè, aggiungiamo che gli studenti mi sono sembrati letargici esattamente come li avevo lasciati, qui o trovo un metodo per stimolare la loro fantasia o... non so, fate voi. Ma sarò combattivo, giuro.
Il Maiodizionario dei film: dall'ultimo post mi sono dedicato alla visione di discreti pezzi da novanta (pescando a caso tra le nominescion agli oscar) ed ho visto: Rachel getting married, Changeling, Revolutionary road e The reader. E devo dire che, dopo il bellissimo The Hours, Stephen Daldry con The reader mi ha regalato ancora un mucchio di emozioni. Una storia bella, intensa, complessa (nei sentimenti più che negli avvenimenti), mi ha davvero impressionato.
Il titolo è un pensiero non mio, ma è uno spunto di riflessione: la vita scorre così lenta, e i pensieri corrono così veloci, è un bel problema, a volte. Di nuovo in tema di S. Valentino, se passate di qui, guardate questo video.
E' stato S.Valentino due giorni fa, una data che ricorderò perché io intelligentemente ho deciso di andare a fare due salti in montagna e dopo millemila scalini oggi le gambe ancora mi fanno male! Per il resto di positivo c'è stato che nello stesso giorno è anche tornato quel maledetto di Nacho, quando mi ha chiamato stavo tornando a casa e mentre stavo sull'autobus ero tutto preso, sorridevo di quella felicità che confina colla cretinaggine. Sono contento che sia tornato, adesso si che la vita è tornata quella di prima.
Oggi ho iniziato di nuovo a fare lezione, io ero un po' agitato, un po' entusiasta, ma come al solito sono stato svogliato nella preparazione della lezione e non ho combinato granchè, aggiungiamo che gli studenti mi sono sembrati letargici esattamente come li avevo lasciati, qui o trovo un metodo per stimolare la loro fantasia o... non so, fate voi. Ma sarò combattivo, giuro.
Il Maiodizionario dei film: dall'ultimo post mi sono dedicato alla visione di discreti pezzi da novanta (pescando a caso tra le nominescion agli oscar) ed ho visto: Rachel getting married, Changeling, Revolutionary road e The reader. E devo dire che, dopo il bellissimo The Hours, Stephen Daldry con The reader mi ha regalato ancora un mucchio di emozioni. Una storia bella, intensa, complessa (nei sentimenti più che negli avvenimenti), mi ha davvero impressionato.
Il titolo è un pensiero non mio, ma è uno spunto di riflessione: la vita scorre così lenta, e i pensieri corrono così veloci, è un bel problema, a volte. Di nuovo in tema di S. Valentino, se passate di qui, guardate questo video.
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