giovedì, febbraio 12, 2009

Io confesso

Mancano pochi giorni all'inizio delle lezioni, sarà il caso di rimettermi a lavoro e preparare le lezioni. Ugh. Voglia, su, saltami addosso in fretta. Intanto la descrizione di una giornata tipo di vacanza/nullafacenza. Ho messo sull'Ipod I thought I was over that dei Lali Puna, verso le dieci di mattina con un tempo stranamente già primaverile mi incammino per una passeggiata, alla ricerca di un supermercato che, mi han detto, essere poco distante da qui. Poi rientro, verso mezzogiorno e sveglio Eto sensei, che magari ancora dorme e ci mettiamo d'accordo per andare a pranzo.

Ultimamente sarà che non c'è molto altro da fare, ma dopo il pranzo ci diamo alle chiacchiere. Ieri è stato il turno della situazione italiana, la crisi, la politica e quant'altro. Oggi invece la famiglia, i rapporti familiari in Italia, in Cina, in Giappone. Poi ritornando verso il collegio ho introdotto maldestramente un argomento scottante, il fatto che io sia un otaku. E chi (chi?) legge questo blog sicuramente non può ignorare che sono un grande appassionato di fumetti e animazione giapponese. Allora Eto mi chiede cosa ne penso del cosplay, io dico che lo trovo fantastico al che lui mi domanda se l'ho mai fatto... e io in tutta onestà gli dico che no, non mi sono mai vestito da personaggio di anime/manga/videogioco ma qualche volta c'avevo pensato. E lui fa un: ahhhhhhhhh, e poi più nulla. Ma in cuor mio quel silenzio sembra quasi come se gli avessi detto che ho delle fantasie erotiche sui miei parenti più stretti.

A proposito di torbide passioni, ce n'è anche un'altra di cui mi sono ricordato oggi, leggendo che sul live arcade della xbox360 dovrebbe uscire il gioco di Magic the Gathering (Magic l'adunanza). Conoscete Magic? è un fantastico (e bruciasoldi) gioco di carte dove si impersona uno scontro tra maghi che va vinto a furia di creature evocate, incantesimi e artefatti. Per me una droga micidiale: posso giocarci per ore e ore col solo intento di continuare fino a stramazzare al suolo, anche solo contemplare le illustrazioni delle carte mi pare un'attività piacevole e rilassante, sceglierle, costruire un tuo mazzo, provare a cambiare strategia se qualcosa non va nelle tue carte. Una passione un po' nerd, ma cavoli quanto lo adoro... e quanto mi manca! (chissà se qualcuno lo gioca da queste parti... quasi quasi un pensierino...)

Nessun commento: