Avete presente Thora Birch che controlla su internet informazioni riguardo all'ingrandimento del seno nel film American Beauty? Ecco in queste vacanze forzate in cui mi trovo a fare poco e niente ho cercato un po' su internet in merito ad un pensiero fisso che ho sempre avuto: sottopormi ad un intervento di chiurugia maxillo facciale (almeno spero si chiami così, non sono mica un dottore). E con quell'aria un po' incredula ho sfogliato vari siti alla ricerca di foto e informazioni emettendo qui e là qualche gemito come se stessi sfogliando una qualsiasi cartella di rotten.
E' strano adesso che sono in Cina parlare di qualcosa non China-related però il mio compulsivo rapporto di odio viscerale nei confronti dei dentisti e la sensazione di puro orrore quando siedo su uno di quei lettini è una parte di me. Dopo ventisette anni sembra quasi sopita questa voglia, insomma, sono cresciuto con questa faccia; eppure quel ronzio nell'orecchio torna sempre. Così ad una prima ricerca sulla rete ho ricavato le seguenti informazioni:
- a prescindere che dopo l'intervento ci vorranno tipo venti giorni per riavere un aspetto normale e poter mangiare in ogni caso ci vuole un apparecchio da mettere prima, e una serie di sedute post, quanto porterà via tutto l'iter, un anno?
- a guardare gli esiti dell'intervento nelle radiografie potrei assumere l'aspetto dei meccanismi di un orologio nella parte interessata dall'intervento, con viti, chiavistelli e quant'altro
- ho una paura maledetta. pensarci prima, no?
Ciò di cui non ho ancora idea è il prezzo, i luoghi dove poter effettuare quest'intervento, i rischi, gli effetti durante la riabilitazione e quelli a lungo termine. In questo la rete non mi è stata molto amica e brancolo ancora nel buio.
Insomma sono di fronte al dilemma n.202 della mia vita. Troverò mai il tempo? e i quattrini? e il coraggio? Vale davvero la pena di provarci? Ovviamente tutto questo ragionarci ha una sola prima evidente conseguenza: mi sento un cretino. Ma ci farò il callo.
E' strano adesso che sono in Cina parlare di qualcosa non China-related però il mio compulsivo rapporto di odio viscerale nei confronti dei dentisti e la sensazione di puro orrore quando siedo su uno di quei lettini è una parte di me. Dopo ventisette anni sembra quasi sopita questa voglia, insomma, sono cresciuto con questa faccia; eppure quel ronzio nell'orecchio torna sempre. Così ad una prima ricerca sulla rete ho ricavato le seguenti informazioni:
- a prescindere che dopo l'intervento ci vorranno tipo venti giorni per riavere un aspetto normale e poter mangiare in ogni caso ci vuole un apparecchio da mettere prima, e una serie di sedute post, quanto porterà via tutto l'iter, un anno?
- a guardare gli esiti dell'intervento nelle radiografie potrei assumere l'aspetto dei meccanismi di un orologio nella parte interessata dall'intervento, con viti, chiavistelli e quant'altro
- ho una paura maledetta. pensarci prima, no?
Ciò di cui non ho ancora idea è il prezzo, i luoghi dove poter effettuare quest'intervento, i rischi, gli effetti durante la riabilitazione e quelli a lungo termine. In questo la rete non mi è stata molto amica e brancolo ancora nel buio.
Insomma sono di fronte al dilemma n.202 della mia vita. Troverò mai il tempo? e i quattrini? e il coraggio? Vale davvero la pena di provarci? Ovviamente tutto questo ragionarci ha una sola prima evidente conseguenza: mi sento un cretino. Ma ci farò il callo.
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