lunedì, dicembre 17, 2007

Idoneo. Respinto.

Mi sono alzato tardi per andare a lezione, tardi anche per andare all'ufficio passaporti, nell'arco della giornata scopro che domani non ci sarà lezione né quella che seguo la mattina, né la mia esercitazione con i ragazzi del primo anno in serata. Volevo uscire, fare un giro perché mi annoiavo e poi dovevo anche portare i moduli della motorizzazione alla scuola guida, ma quant'era freddo, accidenti. Insomma, un eufemismo per dire che è stata una giornata buttata, un po' nevrotica, cercando di rilassarmi ho provato a disegnare qualcosa ascoltando musica triste (capisaldi del genere: I don't love you, Summer 78... e anche questa, qualsiasi cosa sia).
Sono giorni strani questi, mio caro blog. Un mesetto dopo aver scritto un post a riguardo del mio posto del mondo sento che qualcosa è franato, quel posto oggi non c'è più. E ciò che alimenta il mio malessere non è il non avere, il non sentire, più a fianco la persona che c'era fino a poco fa ma la solitudine e la paura di essere solo che sgorgo davanti a me, sono una persona vile. Se la strada che dovevamo percorrere assieme è finita adesso non posso che guardare con orrore a quanto sia grande il mondo e alle strade che, infinite, si parano qui davanti.
In questi weekend di solitudine certo ci ha guadagnato la cultura cinematografica, ho visto in questi giorni: Lust/Caution, Soffio, Planet Terror, Ratatouille e Il diario di Bridget Jones (sempre per il fascino dei sottotitoli in cinese, ma quest'ultimo non l'ho ancora visto tutto). Tra tutti la sorpresa è stato Planet Terror, un filmone. Nove! Soffio invece che tanto ho penato prima di riuscire a vedere mi ha convinto meno dei blasonati Ferro 3, la Samaritana e, last but not least, Time.
Arrivederci blog, mi auguro che la prossima volta avrò notizie migliori per te.

venerdì, dicembre 14, 2007

La Balalaika

Non avrei mai immaginato di trovare l'idea di stare a casa il pomeriggio... così noiosa! Sarà che tra un po' torno a casa e ho un paio di incombenze da sbrigare prima quindi mi sento quasi l'agitazione addosso, e poi qui dentro è un freddo cane! Riuscirò a sopravvivere? Sicuramente correre tra una lezione e l'altra ha il vantaggio di tenermi impegnato e non farmi patire il freddo.
Ieri la coop sembrava Sarajevo dopo il bombardamento, non guidando io di queste fantomatiche esperienze apocalittiche conseguenti allo sciopero dei camionisti del trasporto merci non ne avevo vissute, ma perdiana, ero entrato per cercare un porro e trovo giusto due, tre verdurine e poi qualche cesto di manghi, ananas e altra frutta improbabile. Quindi niente porro per il povero vitello da portare alla cena-buffet a casa di Mattia (detto anche il Manager didattico).
Veniamo a noi... ieri ho ricevuto un regalo! Nan mi ha dato un libro che si chiama 中国饮食 alias Zhōngguó Yǐnshí ari-alias Cibi e bevande della Cina. L'argomento mi pare azzeccato assai ed inoltre m'ha messo una discreta voglia di andare lì al più presto e provare tutto lo scibile (considerato poi che, almeno nelle foto, scorpioni, formiche e larvone di insetti non ne ho viste). Poi lo stesso dì Nan ha anche ricevuto un omaggio da parte di una nostra conoscente che si era sposata; io poi trovo le usanze del matrimonio un'istituzione particolarmente interessante, quindi mi sono attaccato al regalino ricevuto come una mosca sul miele. La 'bomboniera' cinese era così bipartita (v. disegnino, vi prometto che se lo ingrandite sembra più carino): una busta di carta rossa, con un intaglio a forma di cuore, disegnino e carattere cinese rappresentante una doppia felicità (e, quindi, il matrimonio) dentro c'erano dolciumi, cioccolatini e caramelle. Poi il secondo sacchetto, più simile al nostro, anche qui niente confetti ma della frutta secca: arachidi, un frutto simile ma rosso e altra frutta col guscio e due pacchetti di sigarette! wow.
Ho cercato di capirne il senso ma ovviamente attraverso il cinese a me è passato più o meno il 10% dell'informazione (qualcosa che abbia a che fare coll'augurare figli sani e in gamba, m'è parso). ohi ohi. Comunque in effetti Mattia il manager m'ha fatto notare che anche sul nostro libro avevamo un omino che raccontava ogni volta alla moglie che voleva che smettesse di fumare che quel pacchetto di sigarette gliel'aveva regalato un collega che s'era sposato. Mistero, spero di scoprirne a breve di più.

I miei cinque minuti di odio: le pratiche per la patente. Boh, oggi la signorina della motorizzazione m'ha detto che se mi scade il foglio rosa devo farne uno nuovo, ma come? non si rinnovava? e perché dovrei rifare di nuovo una visita medica dopo sei mesi (se non per pagare di nuovo la marca da bollo?)? Che rabbia. Ah, oggi ho passato la teoria, fatemi i complimenti!

mercoledì, dicembre 12, 2007

Accadde una notte

Direi che la mia vita si può riassumere come "l'arte di fare le cose al momento meno opportuno" ma in fondo è una definizione troppo comune: immagino che tutti i bambini più o meno al momento di fare i compiti si ricordino che devono, in ordine sparso, mangiare per non incorrere nei rischi della malnutrizione, curare con dovizia la propria igiene, regitare preghiere (i "compiti" del catechismo), rimettere a posto i giocattoli e via su su fino ad arrivare a ritinteggiare la ringhiera. Io sono anti-generalizzazioni comunque e se questo esempiaccio dovesse comprendere solo me e i miei fratelli bastardelli mi scuso con i bambini studiosi di tutto il mondo.
Tutta questa deduzione per arrivare al fatto che tornato a casa non ho voglia di fare quello che dovrei: mi ero ripromesso di buttarmi sui quiz ma capita che dopo una giornata spesa tra un paio di lezioni di cinese la mattina, pranzo al ristorante Shanghai, le mie lezioni di italiano/chiacchierata in cinese a Nan, poi via, verso la facoltà di lingue a fare le esercitazioni coi ragazzi del primo anno (dalle stalle alle stelle: sono passato dall horror vacui di non saper come gestire un'ora di lezione al sadico piacere di ottenere istantaneamente il silenzio e l'attenzione quando inizio a far domande). Tornato a casa parto lanciatissimo con l'idea di fare i quiz della patente e spatapam! mi assalgono le preoccupazioni: le spese (affitto, bollette, condominio), il trasloco semi-imminente, l'argomento della futura tesi che dovrei discutere e di cui non ho ancora idea.
Quindi che faccio? Memore dell'introduzione del post precedente decido di dedicare un'oretta a rifare il trucco al blog. Nuovo header con un disegno scarabocchiato con Corel Painter Essentials e look monocromatico-minimalista, intanto cambia anche il titolo: i post di questo blog sono ormai un bel po', quindi beh, permanente o temporanea che sia questa casa abbelliamola un po', via quel beta.

Il pensiero against the world di oggi: ma il mio condominio da me vuole solo i soldi? 3/4 anni che abito in questo palazzo e l'unica comunicazione sono i quattrini che vogliono, per il resto vuoto totale. Adesso hanno separato il piano seminterrato del palazzo dal resto col cartongesso (credo), anche l'ascensore giustamente non ci arriva, han bloccato quel piano colla chiave. Perchè chiuderlo? certo io non ci abito ma lì ci sono i contatori, e se voglio fare la lettura dell'acqua? e se salta la corrente e voglio controllare cosa dice il contatore? sono basito dall'assoluta mancanza di qualsiasi comunicazione a riguardo. Ma i tanto i miei quattrini li volete, eh. I miei 5 minuti di odio di oggi sono per voi.
Ultimo film visto: Zathura. (Audio Eng. Sub Chn)
Salutate il mio alberello e buon natale anche a voi, che mi porto avanti col lavoro. almeno con gli auguri.

sabato, dicembre 08, 2007

E il Natale, bellezza!

Oggi guardando il vecchio blog (cercavo, senza successo, le foto dell'albero di natale che avevo fatto gli anni scorsi) ho pensato che bianco, spartano così il blog è pure più bello, qualcosa devo aver sbagliato. So Zen. Sono anche felice perché tra una pagina e l'altra ho buttato qualche occhiata ai vecchi post ed ho pensato che in fondo un giorno mi divertirò a 'rileggermi'.
Comunque, vabbè, torniamo a noi amicici e vediamo cosa succede qui e nel mondo.
In Italia è la solita porcheria, la tv non si affronta, repliche, spazzatura varia e report ha fatto domenica scorsa la sua ultima puntata. Il telegiornale non dà una notizia interessante neanche a passarne tre col setaccio, in compenso ci sono quintali e quintali di panini che dicono che l'emendamento sull'omofobia manderà in crisi il governo. Tutto questo mi deprime.
Nel mondo: Heroes ha terminato il suo secondo capitolo (ma in fondo di Heroes non sono mai andato pazzo, poco male), di Desperate è uscita l'ultima puntata girata (stra-or-di-na-ria) prima che lo sciopero dell'associazione sceneggiatori bloccasse la realizzazione di ulteriori puntate, e questo mi dispera.
Nella mia vita. Beh, rimettiamo (poco) ordine. Ho dato qualche esamino esamuccio. ma soprattutto ho iniziato il mio ciclo di 'fudao lessons' coi ragazzi del primo anno di lingua cinese (fudao vuol dire dare ripetizioni, più o meno), e la prima si è rivelata anche abbastanza catastrofica, mi rimarrà anche particolarmente impressa perché la sera avevamo una cena con gli amichetti del master e io ero lì in stato semivegetativo, anche quando mi hanno dato il regalo di compleanno-mejo-tardi-che-mai. Ci sono in questa vita giorni trascorsi con intensità, tra lezioni di cinese che seguo, le ripetizioni di italiano a Nan e le esercitazioni di cinese che tengo io... e altri momenti di grande noia, trascorsi a giocare a Disgaea - afternoon of darkness (che comunque amo) o a vagare su internet, senza neanche aver voglia di guardare un film.
Piani per l'immediato: domani è l'8 (comunque se ci penso l'immacolata mi pare davvero una festa assurda, ma davvero in italia nel 2007 la gente non va a scuola/lavoro per uno dei più 'strani' dogmi cristiani? mah) e quindi faccio l'albero di Natale (ieri mi sono anche rifornito di decorazioni-ventose con pupazzetti e alberelli al negozietto cinese vicino casa (0,75 euro l'unax4)), poi tocca studiare che tra un po' c'è l'esame di teoria della patente (credo di avere un 20% di possibilità di passarlo... ho una settimana per aumentare del 300% le mie capacità per avere qualche speranza almeno decente), dopodichè c'è da fare le scartoffie per il passaporto, intanto ho tagliato i capelli... poi ci vogliono le foto, i quattrini, i versamenti, andare alla questura... ahia!
Ultimo film visto: Sicko (piuttosto che vedere film comunque dovrei trovare un passatempo più invernale: leggere un bel libro magari, ma roba tosta, tipo i russi, any suggestions?)
Currently listening to: Damien Rice - Live from the Union Chapel (bisogna aggiungere altro?)
Però che bello: un paio di settimane e sarò di nuovo a casa. Sono felice. A presto amici e, nel frattempo, mentre uscite, un'ovazione all'ananas di Xin Xin.